lunedì 9 maggio 2011

"...ma siamo sicuri che quando verrà il momento sapremo renderci ridicoli abbastanza da incolpare di tutto il progresso."(Rosaria Esposito)

Scusate! Chiedo scusa più a me che a chi legge, anche perché i miei lettori sono molto pochi e per ovvi motivi: io tendo a lasciare questo mio impegno per lunghi periodi causa Vita Sociale.
Sono sommersa di mini esamini, tanto che non mi preoccupo più di andare a controllarne i voti e poi ho partecipato ad un concorso di scrittura: speriamo bene! Se vinco vi farò leggere il mio racconto sennò nisba.

Tornando a noi, REFERENDUM:
mi rendo perfettamente conto che in italia l'informazione si limita alla cucciolata abbandonata lungo l'Aurelia e alle nuove tette della fidanzata di uno del GF, ma quando ti trovi all'università e stai parlando con un ragazzo di 22 anni e gli domandi:
'Ma allora questo referendum si fa o non si fa?' e lui ti risponde 'Referendum? quale referendum?', ci rimani un attimino delusa.
A questi punti per non sapere del referendum del 12 e 13 giugno bisogna essere ottusi: ovunque vai ti danno volantini informativi, internet è pieno di annunci sull'argomento, giornali privati ne parlano da mesi e i miei amici stanno facendo a gara per candidarsi come scrutatori.
Non saperlo ora che siamo vicini mi sembra davvero vergognoso.

RACCOLTA DIFFERENZIATA:
Non so se da dove venite voi esiste, ma qui nel circondario Empolese val d'Elsa sta succedendo che  la deficienza del genere umano sembra uscita tutta insieme dai cervelli di personaggi comunali che sembra che abbiano anche studiato per creare una cosa tanto stupida come la NUOVISSIMA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA.
Praticamente le famiglie devono smistare tutto per conto loro: organico, plastica, vetro, carta e grigio e mettere fuori la spazzatura nei giorni indicati sul calendario della Pubbliser: il lunedì e il venerdì il verde, il mercoledì la carta ecc.
Il problema sorge subito pensando al puzzo di sudicio che dobbiamo tenerci in casa e poi tutti i bei cassonetti fuori casa...divino!
Il grave problema è che il grigio si paga ben 13 euro a svuotata e 4 svuotate sono già pagate nella bolletta del sudicio, se ne fai di più paghi di più, se ne fai meno 4 le paghi uguale.
Se te ne sbatti e dici: io posso permettermelo, butto via quanto voglio, vengono a controllare a casa se stai facendo bene la differenziazione.
Mi sembra davvero una buona mossa per invitare i cittadini a rispettare l'ambiente, in quanto per non pagare molti stanno risolvendo buttando la spazzatura in Arno, che non è nemmeno un buon modo, ma io li capisco.
Però ribelliamoci in un altro modo! Non pagate le bollette, NESSUNO! fate una manifestazione! Perché state lì a lamentarvi nell'ombra?

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