'Delitto e Castigo', F.M. Dostoevskij
Stamattina ripensavo a questo passo di questo libro incredibile, non so bene perchè, e l'ho ricercato. Con mia piacevole sorpresa ho visto che a suo tempo su quella pagina avevo fatto un orecchio, semmai avessi voluto ritrovarlo. Mi commuove ogni volta, mi emoziona e spero che piaccia anche a voi, a modo vostro.
Ora, dopo questa goccia di malinconia letterario-esistenziale, ho intenzione di sdrammatizzare, perchè non sono soddisfatta del tono che ho usato nei miei post precedenti. Io non sono così! Sono incisiva, pungente e allegra! Ed è questo che voglio trasmettere...ALLEGRIA...
Lo studio mi sta uccidendo! Ieri dalla smania che mi c'era preso ho fatto delle foto al tramonto che si vede dalla finestra di casa mia in pieno centro d'Empoli, e ho scritto un bigliettino orribile al mio ragazzo in cui ho disegnato una bussola a forma di cuore e al nord c'ho scritto il suo nome (cognome, in realtà, perchè non lo chiamo mai per nome) e sotto una frase che diceva: Tutto questo per dire che se il mio cuore fosse una bussola, tu saresti il nord. Ma visto che nella mia deficienza congenita del non riconoscere la destra dalla sinistra, ho invertito l'est e l'ovest, adesso il mio ragazzo si trova a sud?
Beh, il tramonto già l'ho messo e di seguito vi lascio la canzone che mi ha ispirato quella frase della bussola!
Buono studio a tutti, ragazzi! E buon venerdì sera!
La vostra Puce
ma tu ripensami, tra vent'anni ripensami, io con la barba più bianca e una valigia in mano..........
RispondiEliminaLa barba era più o meno assente, i capelli erano magicamente ricresciuti e l'autore di questo splendido pezzo di un Q disc magnifico si era perso per le strade del commerciale.
Com'è cambiata la vita dal 1980 al 2000