lunedì 16 luglio 2012

Un referendum fantasma.

Buon giorno.
Stamattina mi sono recata in quel di Pisa per convalidare l'ultimo esame e al ritorno mi sono fermata a Pontedera a dare un libro ad una mia amica che andava di corsa perchè doveva andare in comune a firmare per il  referendum per la riduzione degli stipendi dei parlamentari. Al che, ricordandomi che in effetti lo sapevo anch'io, appena scesa dal treno ho inforcato la mia bici e sono andata in comune a firmare, e volete sapere che numero ero? La 21esima. Vi rendete conto? Da maggio ad adesso, nel comune d'Empoli sono state raccolte 21 firme per questa cosa che è evidentemente molto importante per il nostro futuro ed il nostro paese. 
Ora, io non so cosa pensare. L'informazione non esiste in questo paese, ed è vero, ma le persone sono anche molto egoiste e pigre. Un mio amico mi ha appena detto: "Certo, firmiamo tutti, tanto poi ce lo mettono in tasca lo stesso..." E che cosa vuol dire? Che allora possiamo anche risparmiarci di perdere 10 minuti della nostra vita per provarci e andare a firmare?
Non ho più molta fiducia negli italiani, lo sapete, ma ci voglio provare. Magari ci torna una coscienza e la voglia di riprendere in mano le nostre vite, sperando in un futuro migliore creato con i nostri sforzi.
TUTTI A FIRMARE! E di corsa: la raccolta finisce il 24 luglio 2012.
xoxo
Puce

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