lunedì 30 maggio 2011

"Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno." Pietro Aretino

Volevo scrivere questo post 2 settimane fa, ma qui non mi funzionava più niente.
Ho vissuto la mia ultima lezione all'università ed è andata bene anche perché ho scoperto che l'esame che credevo di aver bocciato in realtà è andato bene: è come se dopo tanti anni la scuola avesse deciso di regalarmi una piccola botta di fortuna, tra tanti esami sfortunati e burocrazie incasinate e litigi con stupidi professori dai gravi problemi psichici...
Ma non per questo mi dispiace. Non mi mancherà la scuola, non è stata MAI una bella esperienza per me, mai una soddisfazione e ne è valsa la pena solo per alcuni validi amici che mi ha aiutata a incontrare.
Intendiamoci, non è che abbia finito: devo dare ancora alcuni esami e, nonostante non ci stia minimamente pensando, ci sarebbe anche la tesi da fare...
 Ma già mi sento persa. La scuola è la nostra certezza, il nostro appiglio da quando siamo piccoli e c'è chi continua a studiare a lungo inconsapevole che lo sta facendo perché non ha il coraggio di affrontare la realtà.
Io come tutti ho paura, ma è arrivata l'ora di tagliare il cordone e trovare me stessa.
Puce

giovedì 12 maggio 2011

"Chi si sente perseguitato dalla sfortuna ha ancora tutta la fortuna di ritenersi talmente importante da pensare che la sfortuna si occupi costantemente di lui." Giovanni Soriano

Mi era già capitato in passato di recensire una 'Giornata NO', ma era passato davvero tanto tempo.

Ieri mi è successo di tutto, ma non sono stati degli eventi sfortunati che mi hanno cercato, ero io che avevo una botta incredibile!
A mensa, innanzi tutto mi ero dimenticata la tovaglietta del vassoio e sono dovuta tornare indietro alla fila, poi, cercando di prendere un bicchiere in cima alla fila di bicchieri (troppo alta per me), mi è scivolato di mano, rimbalzato sulla testa e caduto nel piatto. La donnina della mensa mi fissava schifata (perchè non rideva? Era una scena divertente, no?!) mentre il tizio accanto a me rideva, almeno lui. C'ho pensato un po' prima di riprovare a prendere un nuovo bicchiere, poi ho chiesto aiuto a lui.
Le mie amiche alte in tutto questo erano sparite e a farsi i cazzi suoi, una di loro era anche incazzata con me perchè avevo preso più di lei ad una esercitazione di inglese...........
Mi cadeva tutto di mano, ero svampita, non capivo niente, ho scritto il dettato dell'esame di francese a lapis e non ho fatto in tempo a copiarlo a penna, ho scazzato tutto l'esame di linguistica francese e non so come sia stato possibile perchè SAPEVO TUTTO! Solo che c'avevo la botta, oh!
Il problema è che era l'ultimo, decisivo esamino di francese dopo un anno che ci stavo dietro con un totale di 7 esami di francese, cancellati in 3quarti d'ora e in una giornata da panico.
Usciti dall'esame, mi sono accesa una sigaretta ed ho avuto la brillante idea di aprire lo zaino per controllare alcune cose sul quaderno e mi è caduto il tizzone nello zaino che ha cominciato a fumicare...sono riuscita a spengere l'incendio ma il portafogli si è un po' sbruciacchiato.
Oggi mi sento a pezzi, sono sfavata e mi pulsa un occhio...non credo che andrò a lezione, ma mi sfogherò stasera al corso di Thay Box in palestra e con la mia amica Adriana: semplice, vera e bassa come me.
Baci


lunedì 9 maggio 2011

"...ma siamo sicuri che quando verrà il momento sapremo renderci ridicoli abbastanza da incolpare di tutto il progresso."(Rosaria Esposito)

Scusate! Chiedo scusa più a me che a chi legge, anche perché i miei lettori sono molto pochi e per ovvi motivi: io tendo a lasciare questo mio impegno per lunghi periodi causa Vita Sociale.
Sono sommersa di mini esamini, tanto che non mi preoccupo più di andare a controllarne i voti e poi ho partecipato ad un concorso di scrittura: speriamo bene! Se vinco vi farò leggere il mio racconto sennò nisba.

Tornando a noi, REFERENDUM:
mi rendo perfettamente conto che in italia l'informazione si limita alla cucciolata abbandonata lungo l'Aurelia e alle nuove tette della fidanzata di uno del GF, ma quando ti trovi all'università e stai parlando con un ragazzo di 22 anni e gli domandi:
'Ma allora questo referendum si fa o non si fa?' e lui ti risponde 'Referendum? quale referendum?', ci rimani un attimino delusa.
A questi punti per non sapere del referendum del 12 e 13 giugno bisogna essere ottusi: ovunque vai ti danno volantini informativi, internet è pieno di annunci sull'argomento, giornali privati ne parlano da mesi e i miei amici stanno facendo a gara per candidarsi come scrutatori.
Non saperlo ora che siamo vicini mi sembra davvero vergognoso.

RACCOLTA DIFFERENZIATA:
Non so se da dove venite voi esiste, ma qui nel circondario Empolese val d'Elsa sta succedendo che  la deficienza del genere umano sembra uscita tutta insieme dai cervelli di personaggi comunali che sembra che abbiano anche studiato per creare una cosa tanto stupida come la NUOVISSIMA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA.
Praticamente le famiglie devono smistare tutto per conto loro: organico, plastica, vetro, carta e grigio e mettere fuori la spazzatura nei giorni indicati sul calendario della Pubbliser: il lunedì e il venerdì il verde, il mercoledì la carta ecc.
Il problema sorge subito pensando al puzzo di sudicio che dobbiamo tenerci in casa e poi tutti i bei cassonetti fuori casa...divino!
Il grave problema è che il grigio si paga ben 13 euro a svuotata e 4 svuotate sono già pagate nella bolletta del sudicio, se ne fai di più paghi di più, se ne fai meno 4 le paghi uguale.
Se te ne sbatti e dici: io posso permettermelo, butto via quanto voglio, vengono a controllare a casa se stai facendo bene la differenziazione.
Mi sembra davvero una buona mossa per invitare i cittadini a rispettare l'ambiente, in quanto per non pagare molti stanno risolvendo buttando la spazzatura in Arno, che non è nemmeno un buon modo, ma io li capisco.
Però ribelliamoci in un altro modo! Non pagate le bollette, NESSUNO! fate una manifestazione! Perché state lì a lamentarvi nell'ombra?