sabato 26 marzo 2011

"L'umanità avrà la sorte che saprà meritarsi" Albert Einstein

"Noi siamo quella razza che non sta troppo bene, 
che 'l giorno salta ' fossi e la sera le cene. 
Lo posso gridar forte, fino a diventar fioco: 
noi siamo quella razza che tromba tanto poco. 
Noi siamo quella razza che al cinema s'intasa 
per veder donne ignude e farsi seghe a casa. 
Eppure la natura ci insegna, sia sui monti sia a valle, 
che si può nascer bruchi per diventar farfalle. 
Ecco noi siamo quella razza che l'è tra le più strane, 
che bruchi siamo nati e bruchi si rimane. 
Quella razza siamo noi, è inutile far finta, 
ci ha trombato la miseria e siamo rimasti incinta."




martedì 22 marzo 2011

giovedì 17 marzo 2011

"Salta dalla fantasia e via per il mondo"

Non siete Stato voi 
che brindate con il sangue di chi tenta
di far luce sulle vostre vite oscure.
Non siete Stato voi che vorreste dare voce
a quotidiani di partito muti come sepolture.
Non siete Stato voi che fate leggi su misura
come un paio di mutande a seconda dei
genitali.
Non siete Stato voi che trattate chi vi critica
come un randagio a cui tagliare le corde vocali.
Non siete Stato voi, servi, che avete noleggiato
costumi da sovrani con soldi immeritati,
siete voi confratelli di una loggia che poggia
sul valore dei privilegiati come voi
che i mafiosi li chiamate eroi e che
il corrotto lo chiamate pio e ciascuno
di voi, implicato in ogni sorta di
reato fissa il magistrato e poi giura su Dio: "Non sono stato io". 



E' nelle loro mani che si costruisce il nostro futuro. E' nelle loro mani che lasciamo i nostri figli che mangeranno cibi fatti in laboratorio, che respireranno l'aria inquinata di un pianeta che non ha retto il passo con l'evoluzione precoce dell'uomo, che non avranno diritti nè un motivo per cui pretenderli.
Ma ci sarà davvero un futuro?


Sono tre giorni ormai che ho dei tristissimi pensieri fissi riguardo al pericolo che incombe su di noi.
Sono schifata dal nostro governo che invece di dimostrarsi solidale , anche solo per RISPETTO nei confronti del Giappone che sta vivendo una catastrofe e col quale io sono fissa col mio pensiero, cosa fa? Continua imperterrito a promuovere le sue belle centrali sicure in un paese 'il cui paesaggio verrebbe inquinato dalla bruttura di certe centrali eoliche o fotovoltaiche.'
Loro, schifosi intramati con mafiosi e camorristi che distruggeranno il nostro popolo: una centrale nucleare in Italia esploderebbe dopo un anno...


Ne ho dette così tante in questi giorni che non ne posso più, tanto sapete tutti come vanno le cose e non voglio annoiarvi.
Non sarebbe male se venissimo conquistati da un'altra nazione, per esempio la Germania. Ci rimetterebbe in riga noi popolo di ottusi egoisti nelle mani di tre stronzi ignoranti che decidono sulle nostre sorti e se ne fregano!


Ci vorrebbe un'adesione totale di TUTTA Italia ad una vera protesta. Uscire nelle piazze e non andare a lavorare, senza violenza. Tutto fermo. Finchè non ci danno la prova che ricominceremo tutto da capo. Perché tanto è tutto sbagliato.
Non è un'utopia! I giapponesi riescono in una situazione così catastrofica a stare in fila ai supermercati aspettando il loro turno e prendendo solo il necessario perchè tutti devono poter avere quello che gli spetta, e i negozianti sanno che quando tutto si sistemerà ognuno tornerà e pagherà quello che ha preso...
Perchè noi no? Siamo più furbi?.....


'In Man We All Pray'

venerdì 11 marzo 2011

Non ne posso più di bugie, di paraculo e "scimmiette non vedo, non sento, non parlo"

Ho passato una settimana abbastanza inutile, con le solite ingiustizie e giramenti di scatole, in questa nazione di fannulloni e caffè a 1 euro...Non mi va giù questa cosa: giuro che quando il caffè supererà l'euro, perchè tanto presto lo sarà, non andrò più al bar.
E poi, torno ora da Pisa. Alla stazione a Empoli, scesa dal treno, ho visto il controllore che portava un ragazzo in ufficio per prendere i suoi dati per fargli la multa, probabilmente perchè non aveva il biglietto... Ma alle zingare che a ogni fermata salgono e chiedono soldi mettendoti addosso quei bigliettini prestampati e vogliono le elemosina non dicono niente, NIENTE! Loro viaggiano gratis! Che non dicano mai niente a me per il biglietto perchè faccio un casino, ce li faccio rimanere male!


Dopo il mio piccolo sfogo vi auguro un buon weekend e vi prego di perdere 3 minuti per riflettere su questa canzone tratta dal nuovo album di Caparezza...E' tutto, ma proprio tutto quello che vorrei dire io.


un Bacio



DOMANDA :
D'ECOLOGIA: Via quel sorriso da Krusty il clown 
dammi solo la risposta più drastica 
sulla differenza tra bottiglie 
di plastica in acqua 
ed acqua nelle bottiglie di plastica

SPORT: Campioni 
del mondo 2006 e l'anno dopo mondiali 
di pallavolo, nazionale sul podio, 
perché non si fa festa perché se ne 
parla così poco? 

CULTURA: Gomorra best seller 
si moltiplica come un porno sul server 
a che serve dire che fa 
affari se ti fai gli affari tuoi da sempre? 

Dici che devo andare a lavorare. 
"Soldi facili! Devi andare a lavorare!" 
Ma come? 
Giochi le lotterie per fare grana dal nulla 
e mi fai proprio tu la morale? 

Ci sono cose che non capisco e a cui nessuno 
dà la minima importanza 
e quando faccio 
una domanda mi rispondono con frasi 
di circostanza tipo: 
"Tu ti fai troppi 
problemi, Michele"... 
"Ti fai troppi 
problemi, non te ne fare più" 

QUESITO 
DI POLITICA: Da un'indagine si parla 
meno di Stato più della sua immagine
Ma che diamine! Passare da Italia ad Italia 1 
è davvero così facile? 

STORIA: 
Risorgimento italiano, non fare il 
baro o chiamo il notaro. 
Perché non dirlo, il tema dell'inno 
non è di Mameli è di Novaro. 

NEWS: Ore 13 a tavola, 
riuniti davanti al TG come ellenici all'agorà. 
Notizie del principe e di Corona, di Draghi 
e del cavaliere, 
cos'è? Una favola? 

E i funerali di stato a che servono? 
I militari in missione chi servono? 
E i caduti sul lavoro? Per loro nemmeno 
un cero con il santo patrono, 
ma sii serio.. 


lunedì 7 marzo 2011

"Popolarità. Un rasoio nelle mani di un bambino"( Charles Joseph de Ligne)

"La popolarità è un reato dal momento in cui uno la cerca; è una virtù soltanto quando un uomo ne gode, la voglia o no."
(George Savile marchese di Halifax)



Sono scomparsa il fine settimana perchè non avevo niente da raccontare: ho avuto una delle settimane più sfortunate della mia vita ed avevo cominciato a raccontarla, ma poi ho cancellato il post. Meglio archiviare certi giorni no.






Volevo oggi parlarvi una realtà che ho voluto sperimentare proprio per potervene parlare, ma in realtà non c'è molto da dire, a differenza di quello che potreste credere.
Sono stata a fare dei Casting per un agenzia di moda e attori questo weekend, con un'amica. E devo ammettere che in realtà mi sono davvero divertita moltissimo!
Ciò non toglie che tutto quello che abbiamo fatto sia ridicolo e nonostante questo era pieno di persone, non belle, non interessanti, ma con molte convinzioni disposti a tutto pur di apparire, di essere messi al centro dell'attenzione.
I ragazzi erano più della ragazze, come volevasi dimostrare: gli uomini sono più vanesi delle donne! E si respirava nervosismo: i ragazzi e le ragazze erano tesi e terrorizzati, emozionati, per cosa? Nessuno ha dato loro soddisfazione, nessuno ci ha fatto domande sulle nostre esperienze lavorative o ha voluto conoscerci di persona: tutto andava scritto su di un freddissimo foglietto.
Nella scheda che ci era stato chiesto di compilare spiccavano le domande: sei disposto a seguire un corso di formazione per top model nel caso venissi scelto? -->ecco la fregatura: il casting è gratis, ma devi pagare dopo.
Poi, Perchè dovremmo scegliere proprio te? Beh, lì mi ci sono sbizzarrita con le minchiate: sono simpatica, bella, intelligente, ho personalità, carisma, un viso pulito, sono un vulcano di energia... Probabilmente voi crederete che tutto ciò potrebbe sembrare una presa in giro, ma la gente ce lo scrive davvero, convinti!
Poi ci hanno preso le misure e scattato alcune foto: gli unici contatti umani che abbiamo avuto con i membri dello staff. Mi ha inorridita la falsità del fotografo che con tranquillità e convinzione faceva complimenti a tutti quelli che fotografava ed aveva un complimento convincente per ciascuno, anche per i cessi!
Non fraintendetemi, io ho apprezzato molto quella persona perchè tutto ciò è parte del suo lavoro e lui è stato bravissimo (e poi io c'ho fatto amicizia, a me ha detto che sono simpatica, perciò gli ho creduto!), però è proprio questo che mi ha lasciato quel casting: un'orribile sensazione di vuoto, data dalla falsità.

Ognuno di noi troverà la sua strada un giorno, senza che ci facciano credere di essere ciò che non siamo, senza fregature del giorno dopo, senza rimpianti.

Baci
Puce

martedì 1 marzo 2011

"Domani chi lo sa domani sarà; CHI non lo so QUALE DIO ci sarà io parlo e parlo solo per me"


Vorrei, alla faccia d quelli ke dicono di non vivere tra le nuvole, non essere me.
Vorrei guardare in faccia le persone e, solo così, capire cosa provano.
Vorrei alzarmi la mattina con qualcuno accanto, qualcuno che meriti di starmi accanto e che non mi deluda mai.
Vorrei parlare tutte le lingue del mondo.
Vorrei urlare al mondo la mia opinione e solo così convincere la gente che è tutto sbagliato, tutto da rifare...tutto da capo.
Vorrei che non ci fossero egoisti, vorrei che la gente pensasse con la propria testa, vorrei che le persone capissero quand'è che sbagliano.
Vorrei avere il coraggio di perdonare, di chiedere scusa, di rispettare le mie convinzioni, di non abbassarmi a compromessi. Vorrei che bastasse solo rendersene conto.
Vorrei smettere di rincorrere i miei sogni, raggiungerli...
Vorrei non essere fraintesa, vorrei ispirare più fiducia.
Vorrei avere le gambe lunghe e gli occhi verdi.
Vorrei essere rispettata, perché mi merito sicuramente più rispetto di tanti che ce l'hanno.


Mi sento euforica, perchè ci sono tante cose che mi affollano la testa, tante idee, tante opportunità che devo sbrigarmi a cogliere.
Mi sento confusa, perchè sento che non c'è nessuno che mi asseconda...come se fossi una pazza.
Forse lo sono.


Vi consiglio di prendervi 5 minuti, sdraiarvi e lasciarvi trasportare i pensieri dalla musica, aiuta a sciogliere i nodi della mente.

Spero che la vostra settimana si prospetti meno incasinata della mia, anche se non esiste più o meno, c'è solo il come uno percepisce le sue fatiche: ad ognuno il suo, e buon lavoro!

Con l'anima.
Puce

(Un appello per Il Guardiano Del Faro: ti prego lasciami il link del tuo blog, perchè non ti trovo più!)